sabato 6 agosto 2011

Crescentine

Non credo di sbagliare a dire che la piadina sta alla Romagna come la crescentina sta all'Emilia.
La crescentina in Emilia è immancabile.
Non esiste festa popolare estiva che non proponga delle crescentine fritte farcite di salumi.
Non sarebbe una festa !
Con lievi modifiche nel formato, spessore e composizione assume nomi diversi: Crescentina, Gnocco fritto, ecc...
Io cercherò di descrivere la preparazione della Crescentina tipica dei dintorni di Bologna.

Ingredienti:

500 gr di Farina
40 gr di Strutto (in mancanza Margarina)
20 gr di Sale
200 ml di Latte e/o Acqua
25 gr di Lievito

Preparazione:

1) Preparate l'impasto che non deve essere appiccicoso.
Non occorre farlo riposare.
Tirate la sfoglia di uno spessore di circa 3/4 millimetri e ne tagliate dei rettangoli di circa 12x15 centimetri di lato.


2) La tipica Crescentina è già pronta per essere fritta in una padella piena di olio.
Poichè invece a me piace avere tanti piccoli bocconcini, con la speronella le ho ulteriormente suddivise.
In questo modo sono più eleganti, sfiziose e le posso tuffare nella friggitrice.


3) Comunque le facciate, se avete fatto l'impasto con cura e l'olio è a buona temperatura, quando vengono a contatto con l'olio, le crescentine si gonfieranno come un palloncino.
Dopo averle girate saranno pronte quando avranno raggiunto un colore beige intenso.
Nel girarle nell'olio fate attenzione a non bucarle, altrimenti l'olio penetra dentro.


Ottime con tutti i tipi di salumi, affettati e formaggi molli.
Un consiglio. Se decidete di non friggerle subito tutte, le crescentine ancora crude le potete mettere anche in freezer (separate fra loro con pellicola trasparente).
Al momento opportuno le potrete tuffare nell'olio bollente ancora surgelate.

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