giovedì 31 marzo 2011

Passatelli in brodo

In Romagna i passatelli sono una istituzione.
Una volta serviti, specie di Domenica, portano sempre aria di allegria e di festa.
Pur essendo un piatto semplice e tradizionale possono comunque essere inseriti in una cena formale, anche per la loro caratteristica di potere essere riscaldati all'ultimo minuto.
L'unico loro difetto è che sono tremendamente ipercalorici.

giovedì 17 marzo 2011

Ragu alla bolognese

Eccoci al cospetto di una ricetta che scotta.
Non tanto per la temperatura ma quanto per l'argomento in cui ci si addentra.

In Emilia tutti sanno fare il ragu.
Non esiste un ragu uguale all'altro.
Tutti hanno avuto la nonna o la madre che "...come lo faceva lei !..."
Per ogni emiliano il proprio ragu rappresenta un emblema di famiglia, e lo difenderà fino alla morte.
Guai a dire che il proprio ragu è meglio di un'altro.
Si andrebbe alla battaglia e si riutilizzerebbero le proverbiali torri.

Se è vero quello che ho detto allora esistono migliaia di ricette di ragu alla bolognese.
Ogni famiglia e ristorante ne possiede una.
Quindi la vera e originale ricetta del ragu NON ESISTE e non può esistere.
E molto probabilmente non è mai esistita neppure in passato.

Tutti sono bravi a criticare ma è raro vedere un bolognese che lascia nel piatto una qualsiasi tagliatella al ragu.

A buon intenditor...

Terminate le chiacchiere passiamo ai fatti.

mercoledì 16 marzo 2011

Problema foto

Mi rendo perfettamente conto di produrre pessime foto.

Alcune sono sfuocate, altre scure e altre con colori che rendono poco invitanti i cibi.

Credetemi, non è facile cucinare con la macchina fotografica in mano.
E di sera l'illuminazione è sempre un problema.

Comunque, con tanta passione, migliorerò anche questo aspetto del blog.

Per ora un'unico e affettuoso consiglio.
Non perdete troppo tempo a guardare le foto.
Mettetevi all'opera ai fornelli !
E davanti a voi apparirà la più bella foto tridimensionale che esista.
L'originale.

martedì 15 marzo 2011

Insalata di cavolo cappuccio e worcester

Questa è un'insalatina semplice, fresca dal profumo accattivante.

Ingredienti:

Cavolo cappuccio tagliato finissimo (anche con l'affettatrice)
Olio
Un pizzico di sale
Qualche spruzzata di salsa worcestershire
Semi di comino o anice (si deve sentire il profumo)

Salsa Worcestershire

E' una salsa inglese di origine indiana dal sapore piccante e agrodolce a base di aceto di mele.
Viene fatta stagionare tre anni.
La vera ricetta è segreta e la sua invenzione sembra essere avvenuta casualmente come l'invenzione della Coca-cola.

Ha una miriade di applicazioni in cucina e tutti possono acquistare la sua bottiglietta in moltissimi supermercati.

Ma vogliamo provare a farla in casa ?
Se avremo tutti gli ingredienti ci basteranno cinque minuti.
Sono tutti ingredienti che si trovano dovunque.

Non sarà identica all'originale ma si avvicina al novanta percento.

domenica 13 marzo 2011

Gelato alla crema

Tanti anni fa il gelato si consumava solamente nei mesi più caldi.
Oggi il gelato si gusta volentieri in tutte le stagioni, anche a Natale.
E giustamente, perchè il gelato è un nutrimento sanissimo anche se ipercalorico.

Il gelato alla crema oltre che squisito è anche la classica base dalla quale fare nascere gelati con gusti differenti.

Quindi vediamo come fare un nostro squisitissimo gelato alla crema.
E soprattutto lo faremo SENZA GELATIERA !

Lasagne alla bolognese

In Emilia penso sia raro trovare qualcuno che non sappia o non abbia mai visto fare le lasagne.

Ogni famiglia modifica leggermente la composizione.
Chi le vuole più asciutte, con poca besciamella.
Chi le vuole più liquide, con tanta besciamella.
Chi le vuole basse.
Chi le vuole alte.

Io le lasagne le faccio così:

sabato 12 marzo 2011

Besciamella

Indubbiamente comprare al supermercato una besciamella già pronta di buona qualità è una comodità impagabile.
Però può succedere di avere ospiti improvvisi a tavola e non avere in frigo neanche un goccio di quella salsa.
Chi non l'ha mai fatta in casa si renderà presto conto che il farla da soli, e soprattutto della quantità necessaria, è più veloce che uscire e fare una "scappata" al supermercato per acquistarla.

venerdì 11 marzo 2011

La frittata

Francamente fa ridere anche a me lo scegliere la comune frittata come prima ricetta del blog.
In effetti sembra prendere in giro il lettore.
"Fare una frittata è semplice, banale, puerile.
Che ci vuole ! Un uovo, dell'olio e un pò di sale.
La sa fare anche un ragazzo di quattordici anni !!"

Ma... siete sicuri che la pensasse così anche Gualtiero Marchesi ?
Si racconta che il Maestro per verificare la preparazione di un suo eventuale aiuto cuoco gli facesse cucinare una semplice frittata.
Allora forse fare una "Frittata" non è poi così semplice.
Per il nostro Re dei cuochi esiste solo un modo, l'unico modo, per fare una frittata degna di questo nome.

Vediamo allora come si fa:

martedì 8 marzo 2011

Ma perchè ?

...tanto pe' canta'
perche' me sento un friccico ner core
tanto pe' sogna'
perche' ner petto me ce naschi un fiore...

Nino Manfredi, in tanti si ricordano ancora di lui mentre la cantava.

Ispirato da questo motivetto avrei voluto chiamare il mio blog ...tanto pe' magna'... ma ho pensato che gli avrei dato una troppo marcata connotazione romanesca e quindi la scelta è ricaduta su un italianissimo ...tanto per mangiare...

Coming soon...